Nel fine settimana il CIP 2013

Dopo la pausa post-olimpica, nel fine settimana in arrivo, ripartirà come consuetudine dalla tappa di Parigi la Coppa del Mondo Assoluta 2013 e anch'io sarò presente per seguire i miei atleti (continua....)

Lo Stade Pierre de Cubertain a Porte S.Cloude sarà già tutto allestito, venerdì alle prime ore del mattino partiranno i gironi eliminatori dai quali sono esenti top 16 della classifica mondiale, tra cui figurano gli Azzurri campioni olimpici a squadre a Londra Andrea Cassarà, Andrea Baldini, Valerio Aspromonte e Giorgio Avola. Tra gli altri convocati dal neo CT Andrea Cipressa, prenderanno parte alle qualifiche per l'ammissione al tabellone principale da 64 tiratori di sabato 26, Luca Simoncelli, Alessio Foconi, Tobia Biondo e Tommaso Lari. A completare ci saranno a loro spese, Stefano Barrera, Daniele Garozzo, Martino Minuto e Edoardo Luperi che fino all'ultimo ha dovuto pensare se prendere parte o meno alla trasferta per un fastidioso risentimento fisico che da qualche tempo lo sta condizionando nella preparazione.

Il mio interesse è rivolto ovviamente a Tommaso che già dall'ultima prova della scorsa stagione a L'Avana aveva dimostrato di essere sulla buona strada, e, a Edoardo, che nelle ultime settimane ho visto francamente rigenerato dalle prime cure del Dott. Maurizio Gangemi col quale è stato programmato in accordo con il Responsabile Medico FIS Dott. Antonio Fiore e la Dott.sa Chiara Paoletti (Capo Staff del centro medico di Lucca del Prof. Enrico Castellacci, ndr) un percorso che dovrebbe portare Edoardo ad un recupero completo delle sue funzionalità, anche se per lui esserci rappresenta già un piccola conquista personale, frutto dell'impegno e della dedizione che ha messo in questo periodo nel nuovo modo di lavorare, qualità quest'ultime che da sempre lo caratterizzano in positivo.

Non mancherà da parte mia la dovuta attenzione ad osservare lo stato di salute del fioretto maschile mondiale generale, data la sicura presenza alla competizione di tutti i migliori interpreti della specialità.

Come sempre ad una "prima" andremo senza aspettative ma solo con tanta voglia di fare bene.